Visita tutti i palazzi antichi del centro città di Belluno – Belluno Turismo ti accompagna a visitare li palazzi del centro città di Belluno.
E’ una delle ultime costruzioni civili quattrocentesche cittadine, che offre ancora una pallida eco degli affreschi che originariamente ne impreziosivano tutta la facciata, secondo una tipologia caratteristica di una vasta area dell’entroterra veneto, da Feltre a Conegliano e Treviso e fino a Trento. Tradizionalmente indicata come casa dell’antica famiglia ghibellina dei Nossadani, una delle quattro…
Sistemazione unitaria, attuata a cavallo tra XVII e XVIII secolo, di un complesso architettonico più articolato formato dalle case quattro e cinquecentesche delle famiglie Coraulo (se ne riconosce lo stemma scolpito sull’architrave del portone principale) e Bolzanio, cui appartennero gli umanisti francescani Francesco e Urbano Bolzanio, i cui busti in pietra sono nel chiostro gotico…
Su una casa-torre quantomeno trecentesca, appartenuta tradizionalmente ai Caminesi e forse alla stessa Gaia citata da Dante (Purg. XVI, 140), la famiglia Persico edificò nel corso del XV secolo il suo palazzo arricchendolo tra il 1496 e il 1506 con una facciata in pietra a bugnati, figure allegoriche e segni zodiacali che rappresenta il massimo…
Edificio probabilmente risalente quantomeno al XV secolo ma ampiamente rimaneggiato in seguito, con elementi del XVI secolo e pesanti interventi successivi. Di particolare interesse il busto in pietra murato nel 1566 in alto sulla facciata verso palazzo Reviviscar che raffigura con vesti orientali Andrea Alpago (morto nel 1522), medico e viaggiatore, l’umanista bellunese che fu…
L’edificio è sorto alla metà del XVIII secolo in un’area che era rimasta preservata grazie alle esigenze di difesa delle antiche mura cittadine, in un terreno di pertinenza della vicina casa Alpago. Il proprietario, Andrea Alpago, fece completare l’edificio dall’architetto Valentino Alpago-Novello per il matrimonio della figlia Marianna con Matteo Doglioni-Dalmas nel 1785, con l’aggiunta…
La lunga facciata, ritmata dagli elementi in pietra che incorniciano finestre e portoni, occupa per un lungo tratto il fondo di via San Lucano sul lato sud-occidentale. L’attuale prospetto architettonico è il frutto della ricomposizione settecentesca di più edifici, voluta dalla famiglia Campelli, originaria di Longarone e dedita al commercio del legname, dopo l’ammissione al…
L’attuale edificio sorge sul luogo dove era situata l’antica casa comune dei Canonici della cattedrale, documentata come già esistente dal IX secolo. L’impianto fu più volte rimaneggiato ma venne completamente ristrutturato durante l’episcopato di Alvise Lollino (1597-1625), che vi legò anche la sua raccolta di libri e manoscritti, nota come Biblioteca Lolliniana, che qui ebbe…
L’edificio monumentale è la ricomposizione architettonica dell’ampliamento della sede dell’Amministrazione Provinciale, prima ospitata nel contiguo palazzo Piloni, realizzato nel 1926-28 dall’architetto Alberto Alpago-Novello per chiudere scenograficamente la quinta sud di Piazza Duomo. Il nuovo palazzo è stato innalzato sulla sede delle antiche scuole di grammatica cittadine, attive almeno dal XIV secolo, di fronte alle quali…
Risale alla metà del XVI secolo il nucleo originario di un articolato complesso edilizio voluto da Odorico Piloni per dimostrare pubblicamente l’acquisita potenza familiare, a pochi decenni dall’arrivo del padre Antonio dal Cadore, dopo l’ammissione al Maggior Consiglio del 1506. L’edificio conserva ancora il ciclo a fresco delle quattro stagioni attribuito a Cesare Vecellio (1521-1601)…
Lineare edificio cinquecentesco, con la bassa finestratura del mezzanino e dalla caratteristica doppia polifora centrale ripetuta sui due piani nobili. L’impianto non ha subito modifiche sostanziali nel corso degli interventi successivi, che hanno interessato soprattutto i locali commerciali al piano terra. Rara la soluzione delle mensole in legno con cornicioni lavorati che reggono lo sporto…